Milano Design Week 2019
Aurelie Mathigot. Frange
9 – 14 aprile 2019
Garçons de la rue, via Lagrange 1
Tonsor Club, Via Palermo 15
Milano
Dal 9 al 14 aprile 2019, in occasione della 58esima edizione del Salone del Mobile di Milano, ARCIPELAGO, progetto imprenditoriale dedicato all’innovazione nel settore culturale con la finalità di incoraggiare il dialogo tra Arte e Impresa, in collaborazione con Les Garçons de la rue,
presenta la mostra Frange, incentrata sul lavoro dell’artista francese Aurélie Mathigot e sulle sue collaborazioni con il mondo del design. Ospitata presso gli spazi del barber shop Tonsor Club e del salone di bellezza Les Garçons de la rue l’esposizione propone una serie di opere ibride, tipiche della produzione dell’artista, il cui filo conduttore è, letteralmente, quello di una matassa da cucito. Essa gioca sulla connessione tra gli universi dei due soggetti: l’arte del ricamo di Mathigot e l’arte del taglio dei professionisti di Les Garçons de la Rue, dipanando il senso del termine “frangia” sia nel versante dell’ornato tessile sia in quello delle acconciature.
Aurélie Mathigot è nota per i suoi Volumes, sculture in corda, lana e cotone realizzate adoperando la tecnica dell’uncinetto; in esse oggetti di uso comune sono inglobati dalle trame tessili e perciò sottratti al loro ordinario e funzionale impiego. Rappresentare l’oggetto, privato del suo significato originario, conduce a invertire il canone del consueto e costringe l’attenzione a riconsiderare le cose comuni, banali del nostro quotidiano.
In occasione di Frange, ceramica, legno e tessuto si intrecciano, scultura e tessitura si abbracciano, si intersecano e si confrontano dando vita a opere di straordinaria eccentricità estetica.
Frange propone una selezione delle creazioni di Mathigot focalizzata sui lavori derivati dalle collaborazioni con svariati brand. Per il pariginissimo Astier de Villatte Mathigot ha ricoperto alcune ceramiche (piatti, bicchieri, ciotole) con ricami crochet di corda dura, delle quali ha poi ricavato un calco. Da questo prototipo originale gli artigiani di Astier de villatte riproducono a mano ogni pezzo, che così si definisce a metà strada tra la serie e l’esemplare unico. La delicatezza del risultato si sposa alla perfezione con lo stile tipico delle collezioni per la tavola del “signore della villa nascosta” (questa la traduzione del nome dal francese arcaico), candide, giocose, caratterizzate da un’eleganza quasi “distratta”. La lattiginosità della tinta bianca brillante contrasta con l’apparenza ruvida della corda e i nodi asimmetrici dell’uncinetto, oltre a rendere la superficie mossa, definiscono quell’effetto di cura del dettaglio per l’imperfezione, molto caro all’estetica dell’azienda.
Aurélie Mathigot ha esposto in molti prestigiosi musei internazionali, come il Centre Pompidou, il Palais de Tokyo, la Galerie Yvon Lambert, il Musée MAC/VAL di Vitry sur Seine, la Saatchi Gallery di Londra e la Galleria Rossana Orlandi di Milano. Lavora moltissimo con il Giappone, dove collabora attivamente con numerosi designers.
Dove. Milano
Quando. 9-14 aprile 2019
Organizzatore. Arcipelago