MONTELUPO FIORENTINO (FI)
21 – 22 – 23 GIUGNO 2019
CÈRAMICA 2019
La festa internazionale della ceramica
XXVII edizione
Fame Concreta segnala la Festa della Cèramica, l’evento che da 27 anni esalta e celebra la produzione di questa città della ceramica italiana situata nel cuore della Toscana. Il tema di quest’anno – ROSSO MONTELUPO – rende omaggio al colore che caratterizza la produzione ceramica montelupina con un serie d’iniziative che raccontano le molteplici facce della ceramica: dalle installazioni artistiche diffuse in vari luoghi della città, una mostra mercato, incontri, workshop, spettacoli, fino ad arrivare ovviamente all’incontro con il cibo, con degustazioni di piatti tipici nella ceramica locale, e molto altro ancora.
La festa della ceramica si si sviluppa in tre giorni ricchi d’iniziative, promosse dal Comune di Montelupo e Fondazione Museo Montelupo onlus, main sponsor COLOROBBIA, che spaziano dall’arte all’artigianato, dalla cultura del ‘saper fare’ delle industrie del comparto ceramico locale, alla gastronomia e a molto altro ancora.
Il tema di quest’anno – ROSSO MONTELUPO – rende omaggio al colore che caratterizza la produzione montelupina, una particolare sfumatura di rosso, unica e di per sé misteriosa, in quanto nel periodo in cui venne scoperta, nel XVI secolo, ancora non si conoscevano le formule per ottenerla e utilizzarla sui manufatti. Il tema scelto è strettamente collegato con l’esposizione Di Tutti i Colori, allestita al Palazzo Podestarile e al Museo della Ceramica, fino al 28 luglio 2019, che racconta, attraverso 120 opere ceramiche prodotte a Montelupo, dal 1200 a oggi, la storia della manifattura montelupina proprio attraverso il colore.
Una considerevole parte della Festa della Cèramica 2019 sarà dedicata all’arte. Durante i tre giorni della manifestazione, si potrà assistere a mostre, installazioni, performance, dove si alterneranno artisti di grande livello internazionale, maestri da riscoprire e giovani autori emergenti.
Tutto ciò in linea con quell’idea di di sperimentazione che mette in stretta relazione tra loro l’arte contemporanea con la grande manifattura, tipica del comparto ceramico fiorentino. I risultati saranno presentati con Il colore interiore. Cromatismi e apparenze della ceramica contemporanea, mostra curata da Matteo Zauli, che coinvolgerà il Museo della Ceramica e altri luoghi particolarmente significativi nel centro storico di Montelupo, come la Galleria Facto, la Prioria di San Lorenzo, la ex-sede di Banca Intesa, la ex-Farmacia. Organizzata come una serie di Wunderkammer, con artisti quali Carla Accardi, Salvatore Arancio, Gianni Caravaggio, Cèsar, Giorgio Di Palma, Pablo Echaurren, Sueharu Fukami, Alberto Garutti, Ilya Kabakov, Claudia Losi, Eva Marisaldi, Mathieu Mercier, Sabrina Mezzaqui, Mimmo Paladino, Paolo Polloniato, Sislej Xhafa, Carlo Zauli e molti altri. Oltre 80 opere per interpretare i colori impiegati per la produzione ceramica, dai più utilizzati, come il bianco e il nero, il rosso e la terracotta, a quelli più insoliti, come il blu e il rosa. Le strade di Montelupo accoglieranno, inoltre, una sezione itinerante con opere degli studenti di scultura dell’Accademia di Belle Arti di Firenze, oltre che progetti di artisti di Montelupo, selezionati tramite una call.
Cèramica 2019 ospita, inoltre, la seconda edizione del Ceramic Performance Festival, un progetto di performance di arte visiva, unico in Europa che, nei tre giorni della festa, vedrà alternarsi nello spazio dell’ex Cinema Risorti, artisti contemporanei, musicisti, attori, danzatori performer sempre in dialogo con il materiale che intitola l’evento: dal pianoforte preparato con sculture, ai flauti in ceramica, alle performance collegate e opere realizzate a Montelupo.
In piazza Unione Europea, la protagonista sarà la ceramica di Montelupo, raccontata nei suoi molteplici aspetti, e dove si potrà ammirare una rassegna dei pezzi più preziosi realizzati dalle aziende del territorio, o da particolari artisti che producono i propri lavori in ceramica. L’Area produzione e dimostrazioni, gestita dal Centro Ceramico Sperimentale con il supporto dell’Unione delle Fornaci di Montelupo e Samminiatello e in collaborazione con la Scuola di Ceramica ospiterà tutte le dimostrazioni relative alla produzione ceramica montelupina: dalla foggiatura a tornio, alla foggiatura tipica dei grandi manufatti da giardino (terrecotte), alla foggiatura di statuaria varia, alla decorazione soprasmalto e sottovetrina. Qui si terranno, inoltre, dimostrazioni di tornio, decorazione, calcatura e modellazione degli allievi dei corsi della Scuola, oltre a workshop di natura tecnica.
Lo scenografico viale Umberto I accoglierà per il secondo anno consecutivo la mostra mercato FORMAE curata da Artex che ha selezionato 25 fra i migliori ceramisti, artigiani e designer da tutta Italia. Viale Umberto I è la porta di accesso al parco dell’Ambrogiana e alla Villa Medicea che quest’anno, dopo quasi 150 anni (una volta dismessa dalla funzione di ospedale psichiatrico giudiziario) è finalmente aperta al pubblico e sarà sede di incontri, workshop e installazioni.
La Festa Internazionale della Ceramica offrirà anche un viaggio culinario nei sapori della Toscana. Durante la manifestazione sarà possibile assaporare ogni sera un menù diverso, approfittando dei tanti punti ristoro, negli stand gestiti dalle associazioni, oppure scoprendo prodotti tipici e piatti caratteristici tra i banchetti dello street food e nelle trattorie ed agriturismi della zona, da degustare in piatti, bicchieri e brocche ceramiche.
In un’ottica di dialogo e contaminazione fra i diversi linguaggi artistici, nei tre giorni della manifestazione sono previste performance di danza contemporanea curate da Opus Ballet, che in molti casi hanno realizzato coreografie apposite per Cèramica, in un dialogo costante fra gesto e materia.
Ingresso: gratuito
Info: Museo della ceramica
Piazza Vittorio Veneto, 10 50056 Montelupo Fiorentino Tel. 057151352 / E-mail: info@museomontelupo.it
Per tutto il programma
www.festaceramica.it
Dove. Montelupo Fiorentino
Quando. 21, 22, 23 giugno 2019
Organizzatore. Comune di Montelupo e Fondazione Museo Montelupo