ARTE IN TAZZA: UN PROGETTO DI RETE

“Arte in tazza” è un progetto che fra il 2017 e il 2018  ha unito un’importante azienda alimentare, degli studenti e il loro insegnante di un istituto professionale ceramico, una storica manifattura ceramica e i consumatori di un territorio.

Chi sono i protagonisti del progetto? Le Latterie Vicentine, società cooperativa leader nel territorio vicentino per la produzione e distribuzione di latte e suoi derivati, in occasione del lancio di una nuova serie di yogurt ha commissionato all’Istituto Professionale della Ceramica “Terre Nove”, sezione del Liceo Artistico “G. De Fabris” di Nove, la progettazione di una collezione di ciotole in ceramica, poi prodotte da Ceramiche Zanolli, oggetto di una campagna promozionale a punti avvenuta sul territorio tra marzo e giugno 2018.

Emma Lunardon
Maria Sole Pozzi
Alessandro Cipriano

La collaborazione ha rappresentato un’occasione unica per i 70 studenti a cui è stata data la possibilità di relazionarsi con un impegno lavorativo concreto ed un importante ritorno d’immagine, sotto la direzione artistica del Prof. Paolo Polloniato, artista e titolare della cattedra del Laboratorio di ceramica.

Gli studenti sono stati invitati a  progettare il motivo decorativo di una collezione di tazze, destinate ai consumatori con una raccolta punti, in un concorso che prevedeva l’interpretazione del tema “il mondo rurale nell’epoca contemporanea”, attraverso 4 decori monocromatici in bianco e nero. 

Polloniato e Latterie Vicentine hanno scelto insieme uno fra i modelli di ciotola già in produzione presso l’azienda Ceramiche Zanolli, che ha successivamente riprodotto i decori vincitori trasferendoli su ceramica attraverso la tecnica della decalcomania.

Alessandro Cipriano, Emma Lunardon, Ester Padovan e Maria Sole Pozza sono i ragazzi vincitori, premiati dal Presidente di Latterie Vicentine Alessandro Mocellin con un buono per l’acquisto di materiale ceramico, ad incentivare le sperimentazioni del loro percorso formativo.

Le tazze, realizzate in 3000 esemplari, sono poi diventate oggetto di una raccolta punti che ha coinvolto il territorio attraverso gli spacci della cooperativa vicentina e punti vendita del normal trade che hanno aderito al progetto, dove ora, a promozione conclusa, sono ancora reperibili in vendita. 

Molte sono state le testimonianze positive ed entusiaste dei consumatori, che hanno mandato messaggi  all’azienda soprattuto in merito alla rete costruita sul territorio di Nove.


L’azienda, che aveva già felicemente sperimentato la collaborazione con scuole di grafica del territorio per la realizzazione di un nuovo logo e che auspica di poter continuare in questo tipo di iniziative di rete con altri istituti formativi, ha sostenuto interamente il progetto, contribuendo a tutta la produzione delle ciotole, oltre a donare 4 buoni premio da 100 € cadaun ai vincitori, e un buono acquisto spendibile presso i loro negozi a tutti gli altri studenti partecipanti.

“Da sempre siamo impegnati nella valorizzazione del territorio, – ha spiegato il Presidente Mocellin – nella promozione della sua storia, dei suoi valori e delle sue tradizioni. Crediamo fortemente nel legame con questa terra e con le realtà locali. Per questi motivi abbiamo scelto la tradizione ceramica per il lancio della nostra nuova raccolta punti. E’ stato naturale il coinvolgimento con i ragazzi dell’Istituto d’arte di Nove. Sono i giovani il nostro futuro e dobbiamo investire sulla loro creatività ed energia. Non è stato facile, invece, selezionare i vincitori del concorso: i ragazzi hanno messo a dura prova la nostra giuria. Ci tengo a complimentarmi con tutti per l’impegno ma soprattutto per l’entusiasmo con cui hanno partecipato. Confido in future collaborazioni con l’istituto d’arte di Nove e con altre scuole del territorio. Il dialogo tra le aziende e gli studenti è fondamentale per la crescita dell’economia locale.”

Ester Padovan

Paolo Polloniato riassume così l’esperienza. “Sono stato onorato di essere stato coinvolto a dirigere questo progetto. E’ stata un’iniziativa molto importante e molto ben riuscita. Legare la scuola d’arte con le aziende del territorio che si occupano settori diversi lo ritengo fondamentale. In questo modo i ragazzi si confrontano con le dinamiche concrete del mondo del lavoro e le aziende coinvolte e che sostengono le scuole hanno un positivo ritorno di immagine. Latterie Vicentine si è dimostrata un’azienda molto aperta e disponibile ad investire sui giovani e i futuri talenti. Penso (e spero) che sinergie di questo tipo saranno essere sempre più presenti nelle scuole. Sostengo una scuola dinamica e aperta che si espanda in un territorio dove le contaminazioni tra creatività e business territoriale possono fare una sana e positiva differenza per tutti.”

Con “Arte in tazza” Latterie Vicentine ha deciso di investire non solo sui giovani ma anche sull’abilità e sul patrimonio artistico locale, unendo tradizione e innovazione. A produrre la collezione di tazze infatti è stato lo storico laboratorio Ceramiche Zanolli di Nove, azienda protagonista dell’antica manifatturiera novese da ben 3 generazioni.

“Abbiamo rinnovato tutta la linea yogurt – ha precisato Riccardo Cendron, responsabile commerciale divisione Freschi di Latterie – sia nel packaging che nella formulazione della ricetta. E’ un prodotto realizzato con latte di altissima qualità, pertanto anche il premio della raccolta punti doveva essere in linea con i nostri valori e la nostra filosofia. Caratteristiche che abbiamo ritrovato nell’alta qualità dell’antica arte ceramica novese. Siamo entusiasti di questo progetto e della bellissima esperienza che abbiamo vissuto con i ragazzi.”